Mauro Vergano, chimico ed enologo piemontese ormai in pensione, inizia a produrre chinati negli anni ’70. Hobby che si materializza nel 2003 in quello che oggi sono i Chinati Vergano. Oggi la bottega è portata avanti da Tommaso e Pietro, i nipoti. I loro prodotti sono composti per il 75% da vino proveniente da uve biologiche di Grignolino d’Asti, Cortese e Moscato e da erbe e spezie di pregio, raccolte seguendo le giuste stagionalità.
Mauro Vergano, chimico ed enologo piemontese ormai in pensione, inizia a produrre chinati negli anni ’70. Hobby che si materializza nel 2003 in quello che oggi sono i Chinati Vergano.Oggi la bottega è portata avanti da Tommaso e Pietro, i nipoti.I loro prodotti sono composti per il 75% da vino proveniente da uve biologiche di Grignolino d’Asti, Cortese e Moscato e da erbe e spezie di pregio, raccolte seguendo le giuste stagionalità.