Nel cuore della valle della Stiria Aci possiede tre ettari tra vigna, bosco e pascolo, di cui solamente uno vitato con vecchi impianti.
Gestione familiare e approccio artigiano, rendono indelebili nel tempo i suoi famosi Organic Anarchy.
Il suo concetto di vinificazione è a dir poco visionario. Aci non si preoccupa di tutti i tecnicismi che caratterizzano i produttori moderni, ma si limita a conoscere cosa entra in cantina, un’uva sana e nutriente, e cosa esce, un vino inimitabile e straordinario, il resto risiede in una “Black Box”, (così lui definisce la sua cantina) nella quale lui non ha nessuna intenzione di infilarci la testa.